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Biglietti omaggio per il Festival di Villa Adriana

Aggiunto da Raimondo Luciani

Categorie: Danza

Villa Adriana Largo Marguerite Yourcenar, 1 00010 Tivoli Roma

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Nederlands Dans Theater II

 

Tivolitouring.com in collaborazione con la Fondazione Musica per Roma è lieto di offrire ai propri visitatori 10 biglietti omaggio del valore di 30 euro cadauno per lo spettacolo NEDERLANDS DANS THEATER 2 in programma venerdì 11 luglio nell’ambito del Festival di Villa Adriana. Potete richiedere un singolo invito (fino ad esaurimento della disponibilità) inviando una mail a info@tivolitouring.com. Gli ingressi omaggio saranno assegnati alle prime 10 mail che arriveranno (uno per mail escludendo richieste multiple).

INFORMAZIONI SULLO SPETTACOLO

 

NEDERLANDS DANS THEATER 2

I new then di Johan Inger  PRIMA ITALIANA

Shutters Shut & subject to change di Sol León & Paul Lightfoot

Cacti di Alexander Ekman  PRIMA ITALIANA

 

Venerdì 11 luglio ore 21

 Biglietti 30 euro

 

Con il sostegno dell’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi

In collaborazione con Duetto 2000 – Roma

 

I NEW THEN

Coreografia di Johan Inger

Assistente coreografo            Urtzi Aranburu

Musica                                    Van Morrison: Madame George, The way Young lovers do, I’ll be your lover too, sweet things, crazy love
Luci                                         Tom Visser
Scene                                      Johan Inger
Costumi                                 Bregje van Balen

 

I danzatori sono posti di fronte alla complessa sfida di sviluppare la propria identità artistica nel corso della loro carriera. Per loro non c’è niente di più difficile che essere semplicemente se stessi mentre danzano. Ci vuole coraggio per togliersi la maschera e mettere in discussione la propria identità - afferma il coreografo svedese Johan Inger nel suo nuovo balletto.

Inger vuole mostrare ai danzatori la strada per l’autenticità, insegnare loro a lasciarsi dietro i gesti superflui, i movimenti e le strutture inutili.

La ricerca di trasparenza, colore e ottimismo porta i danzatori a trovare un modo per essere onesti e puri nelle loro coreografie.

 

SHUTTERS SHUT

Un breve studio del poema scritto e letto da Gertrude Stein: If I told him: A completed portrait of Picasso [1923].

Coreografia    Sol León e Paul Lightfoot
Luci                 Tom Bevoort

Shutters Shut (2003) è uno straordinario pezzo di quattro minuti duranti i quali i danzatori rappresentano le parole di Gertrude Stein che recita il poema If I told him. Il fatto che la coreografia sia basata sulle parole anziché sulla musica la rende ancor più interessante. Il linguaggio corporeo si fonde senza soluzione di continuità nel poema, trascinando lo spettatore in una dimensione di pura bellezza.

 

SUBJECT TO CHANGE

Coreografia                            Sol León e Paul Lightfoot
Staged by                               Hedda Twiehaus
Musica                                    Franz Schubert, dal Quartetto d’archi n. 14 in re minore D 810 La morte e la fanciulla (1824), II movimento “Andante con moto”;  arrangiamento per orchestra d’archi di Gustav Mahler (1894)
Scene e costumi                  Sol León e Paul Lightfoot
Luci                                        Tom Bevoort

Subject to Change (2003) è un pezzo espressivo che offre ai coreografi in residenza Sol León e Paul Lightfoot l’opportunità di mettere in luce le loro qualità. Sei danzatori brillano in un balletto di straordinaria bellezza ricco di emozioni, che passa da un oppressivo duetto tra un uomo e una fragile donna a una vorticosa danza collettiva. L’irresistibile musica di Schubert e il magnifico tappeto rosso che si srotola attraverso il palco completano la coreografia.

 

CACTI

Coreografia di Alexander Ekman
Luci Tom Visser
Scene e costumi Alexander Ekman
Testi Spencer Theberge

Alexander Ekman si definisce un “fanatico del ritmo” e uno dei suoi tratti distintivi è appunto la creazione di paesaggi sonori contemporanei. Questa coreografia del 2008, in cui per la prima volta ha usato solo musica classica, ha dato vita a un nuovo arrangiamento di Der Tod und das Mädchen di Schubert elaborato insieme alla Holland Symphonia. I danzatori, inoltre, sono diventati gli strumenti dell’orchestra. Il coreografo svedese considera CACTI il pezzo più “danzante” da lui realizzato finora.

 

 

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