Tivoli Touring

Le Tamburellare Tiburtine

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Il gruppo delle Tamburellare Tiburtine, costituito nel 2002, ha il fine di far rivivere le cose buone del passato, di conservare le tradizioni prima che vadano perdute e, quindi, persegue lo scopo di mantenere la memoria delle usanze trascorse, compreso il modo di ballare, di cantare e di adornarsi.

Le “Donne Antiche di Tivoli”, con i costumi ripresi da stampe d’epoca propongono musiche tradizionali e moderne, stornelli e danze popolari.

E’ iniziato tutto una notte di tanti anni fa, in seguito ad un sogno…ricordo quando ero bambina in casa c’era una cassapanca nella quale era riposto un abito: era di mia nonna, io non ho conosciuto mia nonna in quanto è morta quando mia madre era molto giovane, ma ricordo molto bene quell’abito che suscitava in me un fascino particolare…ora purtroppo non so dove sia finito…ma torniamo al mio sogno: la notte successiva alla morte di mia madre in sogno mi e’ apparsa mia nonna con quell’abito che mi guardava e senza proferire parola mi ha lasciato un messaggio che è diventato per me una missione da portare a termine, alla quale ho dedicato gran parte della mia vita…e fu così che il giorno successivo sono iniziate le mie ricerche. Volevo sapere di lei, ho disperatamente cercato una sua immagine che purtroppo non ho mai trovato ma sono riuscita a risalire a tante informazioni attraverso le quali ho ricostruito una parte del mio passato fino ad allora ignoto, attraverso un viaggio a ritroso mi sono diretta verso le radici, le mie origini, ed è così che sono venuta in possesso di numerose immagini attraverso le quali ho potuto fedelmente riprodurre quelli che sarebbero stati i primi abiti indossati dalle donne che andarono a costituire il “gruppo Folcloristico delle Tamburellare tiburtine”…poi la passione per il tamburello e l’amore infinito per la mia città: Tivoli, hanno fatto il resto.

A distanza di qualche anno ho avuto modo di vedere i frutti di questo mio lungo ma piacevole lavoro partecipando alla manifestazione “Vestiamo l’antico abito di festa” tenutasi nel convento di Quintiliolo il 24 aprile 2004 nella quale sono risultata vincitrice del terzo concorso per il più bel costume d’epoca. Quando la giuria mi chiese in quale archivio o biblioteca avessi trovato i documenti e le immagini che mi avevano portato ad una fedele riproduzione di quegli abiti, risposi: ”nell’archivio della mia memoria”, in quanto anche se le antiche immagini da me reperite mi sono state di notevole aiuto, nella mia mente allora come adesso è stampata indelebilmente l’immagine di quell’abito e le sensazioni ad esso legate. Ricordi chiari della mia infanzia, quando a soli cinque anni giravo felice per casa con i coperchi delle pentole utilizzati da me come strumento…poi ad otto anni ho ricevuto il mio primo tamburello e da allora non ho mai smesso di suonare…ancora adesso conservo gelosamente il tamburello che apparteneva a mia madre e malgrado abbia piu’ di ottant’anni ho deciso di non restaurarlo anche se cio’ comporta di non poter ’ essere utilizzato in quanto potrebbe subire danni irreparabili preferisco lasciarlo appeso al muro altrimenti non sarebbe piu’ lo stesso. La passione per il tamburello risale alla mia infanzia, quando, bambina, aspettavo con ansia il Carnevale, perchè mi permetteva di suonare senza riserva, nello spirito allegro e giocoso della festa. Il tamburello: questo strumento è per me qualcosa di magico, quando suono fa parte di me come fosse un proseguimento del mio braccio e le sensazioni profonde che provo cerco di trasmetterle al pubblico che mi sta di fronte, poi dentro di me ho da sempre nutrito il desiderio di far ritrovare a Tivoli questa bella espressione delle nostre tradizioni. Anni fa facevo parte dell’Associazione Culturale Villa d’Este, presidiata dalla signora Anna Benedetti, e ho avuto l’occasione di cominciare ad incamminarmi lungo la strada per la realizzazione del mio desiderio: ero la coordinatrice di un gruppo di dodici bambine, che si cimentavano nell’esecuzione del caratteristico “saltarello” tiburtino. Erano meravigliose. In occasione di San Giovanni Tiburtino ho conosciuto Elena Silvestri: lei, come presidente del Circolo Filarmonico Diana, invitò me ed il mio gruppo a partecipare al suo spettacolo, il quale riscosse molto successo. Purtroppo, come tutte le cose belle, anche questa trovò la sua fine, ma io non mi sono arresa e, mantenendo i contatti con Elena, abbiamo avuto l’idea di riportare concretamente a Tivoli questa bella tradizione. Da me è nato il nome del gruppo, “Le tamburellare tiburtine”. Ne sono molto fiera; vi hanno aderito persone d’età e levature culturali diverse, che non hanno esitato nemmeno per un momento a mettere in discussione la loro credibilità. Un grazie di cuore a tutti loro, e spero che questo gruppo riesca a trovare la giusta posizione nella citta’ di Tivoli, che io adoro.” Intervista a cura di Germana Pasquini

english

The group of “Tamburellare Tiburtine” was founded in 2002 and aims to revive the wholesome elements of the past before they are lost all together. This means keeping alive the memory of past traditions such as the way of dancing, singing and embellishing oneself. The “Donne Antiche di Tivoli” wear costumes reproduced from ancient prints and perform traditional and modern music, Folk dances, and musical poems.

11 febbraio 2014 |

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